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Come prendersi cura delle protesi dentarie?
Quando si parla di protesi dentali si pensa subito alla dentiera e naturalmente a un problema di funzionalità masticatoria più o meno importante. In realtà le protesi dentali possono essere di diversa tipologia: fisse o mobili, parziali o totali e non solo della tipologia delle dentiere.
Partiamo con lo sfatare un falso mito. Non è vero che in presenza di protesi dentali mobili l’igiene orale risulti meno necessaria. Anzi, il contrario. La salute dei denti e del cavo orale passa sempre attraverso una buona igiene quotidiana.
Ecco la procedura completa in tutte le sue fasi per prendersi cura delle protesi dentali:
- lavarsi accuratamente le mani e indossare guanti monouso;
- rimuovere o far rimuovere la protesi usando pollice e indice e facendo piccoli movimenti con le dita;
- spazzolare la protesi come si farebbe con i denti naturali, con uno spazzolino non duro e acqua fredda;
- utilizzare dentifricio e sapone liquido per eliminare i residui di cibo incastrati nella protesi;
- risciacquare la protesi sotto acqua corrente e riposizionarla in sede facendo attenzione a fissarla correttamente.
L’igiene della protesi dentale non si fa solo dal dentista, ma anche a casa. In molti oltre al normale spazzolino da usare dopo ogni pasto, scelgono le compresse effervescenti per mantenere la protesi pulita e igienizzata.
La compressa va sciolta in acqua tiepida e il consiglio è immergere completamente la protesi nel liquido per 20-30 minuti. Una volta finita questa procedura, la dentiera va spazzolata delicatamente con un apposito spazzolino o con il normale spazzolino. Questa fase dura qualche minuto e ha lo scopo di eliminare la placca dai denti artificiali, raggiungendo anche gli spazi interdentali.
Quando si pulisce la protesi, inoltre, è importante non usare mai acqua bollente, dato che il materiale di cui è fatta non resiste alle alte temperature. Usare acqua troppo calda rischia di danneggiare la protesi. Un ulteriore consiglio è non usare dentifrici abrasivi, per evitare micrograffi o ruvidità della dentiera, rendendola aggredibile dalla placca batterica.
Il miglior modo per pulire la protesi dentale è utilizzare spazzolino duro e sapone neutro, abbinati a un dentifricio molto delicato.