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ILMODOL A-Inf.Antir.12Cpr220mg

5,50€ 7,80€

Che cos’è e a che cosa serve
ILMODOL ANTINFIAMMATORIO E ANTIREUMATICO contiene il principio attivo naprossene sodico, che appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati antinfiammatori e antireumatici non steroidei che agiscono alleviando il dolore ed i sintomi delle infiammazioni.

ILMODOL ANTINFIAMMATORIO E ANTIREUMATICO è indicato per il trattamento di breve durata:
- dei sintomi del dolore lieve o moderato, ad esempio dolore ai muscoli, alle articolazioni, mal di testa, mal di denti e dolori che si presentano durante il ciclo mestruale;
- della febbre.

Si rivolga al medico se non si sente meglio o se si sente peggio dopo 7 giorni di trattamento per il dolore e 3 giorni per la febbre (Vedere il paragrafo "Come prendere ILMODOL ANTINFIAMMATORIO E ANTIREUMATICO").

Cosa deve sapere prima di prendere il medicinale
Non prenda ILMODOL ANTINFIAMMATORIO E ANTIREUMATICO:
- se è allergico al naprossene o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6);
- se ha avuto reazioni allergiche (ad esempio asma, orticaria, naso che cola (rinite), polipi nel naso, gonfiore della pelle e delle mucose (angioedema)) ad altri medicinali simili come l'acido acetilsalicilico, altri antinfiammatori non steroidei, antipiretici, antireumatici;
- se presenta lesioni o infiammazioni allo stomaco e all'intestino (ulcera peptica in fase attiva e infiammazioni gastrointestinali);
- se in passato ha avuto episodi (due o più di due) di sanguinamento o lesioni a stomaco e intestino o ha manifestato questi problemi dopo aver assunto medicinali per trattare le infiammazioni (antinfiammatori non steroidei);
- se soffre di gravi problemi al fegato (grave insufficienza epatica), ai reni (grave insufficienza renale con clearance creatininica < 30 ml/min) o al cuore (severa insufficienza cardiaca);
- se manifesta gonfiore del viso, delle labbra, della bocca, della lingua o della gola dovuto ad un accumulo di liquidi (angioedema);
- se è in trattamento con medicinali chiamati diuretici utilizzati per facilitare l'eliminazione dell'urina e per abbassare la pressione del sangue o medicinali utilizzati per fluidificare il sangue (anticoagulanti);
- se ha un'emorragia in atto o è un soggetto a rischio;
- se si trova negli ultimi mesi (terzo trimestre) di gravidanza e se sta allattando al seno (Vedere il paragrafo "Gravidanza e allattamento");
- se la persona che deve prendere questo medicinale ha meno di 12 anni di età (Vedere il paragrafo "Bambini").

Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere ILMODOL ANTINFIAMMATORIO E ANTIREUMATICO.

L'uso di ILMODOL ANTINFIAMMATORIO E ANTIREUMATICO deve essere evitato insieme ad altri medicinali antinfiammatori non steroidei (FANS, inclusi gli inibitori selettivi della COX-2) (Vedere il paragrafo "Altri medicinali e ILMODOL ANTINFIAMMATORIO E ANTIREUMATICO").

Informi il medico e prenda questo medicinale con cautela nei seguenti casi:
- se è un soggetto predisposto, ILMODOL ANTINFIAMMATORIO E ANTIREUMATICO può aumentare il rischio di reazioni allergiche (reazioni anafilattiche e anafilattoidi);
- se soffre o ha sofferto in passato di asma o reazioni allergiche in quanto può manifestare grave difficoltà a respirare (broncospasmo);
- se è anziano o se in passato ha sofferto di lesioni (pregressa patologia gastrointestinale) dello stomaco o dell'intestino, specialmente se accompagnate da sanguinamenti e perforazioni.
ILMODOL ANTINFIAMMATORIO E ANTIREUMATICO, soprattutto se assunto ad alte dosi e per lunghi periodi, può aumentare il rischio di sanguinamenti, lesioni o perforazioni dello stomaco o intestino che possono essere fatali (emorragia, ulcerazione o perforazione gastrointestinale) (Vedere il paragrafo "Possibili effetti indesiderati"). In tal caso, si deve iniziare il trattamento con la minima dose efficace e può essere utile assumere un medicinale che protegga lo stomaco (misoprostolo, inibitori della pompa protonica) (Vedere il paragrafo "Altri medicinali e ILMODOL ANTINFIAMMATORIO E ANTIREUMATICO"). Informi il medico se si manifesta un qualsiasi sintomo inusuale che interessa lo stomaco o l'intestino, in particolare sanguinamenti (emorragia gastrointestinale), soprattutto nelle prime fasi del trattamento;
- se è in trattamento con i seguenti medicinali, in quanto possono aumentare il rischio di lesioni allo stomaco e/o all'intestino e sanguinamento:
• medicinali usati per il trattamento delle allergie e delle infiammazioni (corticosteroidi orali);
• medicinali utilizzati per rendere il sangue più fluido (anticoagulanti e antiaggreganti come eparina, warfarin e aspirina);
• medicinali per il trattamento della depressione (inibitori selettivi del reuptake della serotonina).
- se soffre di problemi all'intestino (colite ulcerosa, morbo di Crohn), perché la somministrazione di ILMODOL ANTINFIAMMATORIO E ANTIREUMATICO può aggravare i sintomi della malattia (Vedere il paragrafo "Possibili effetti indesiderati");
- se soffre di pressione alta (ipertensione arteriosa) o ha problemi al cuore (insufficienza cardiaca congestizia da lieve a moderata). In questo caso, il medico deve eseguire controlli periodici, perché ILMODOL ANTINFIAMMATORIO E ANTIREUMATICO può diminuire l'eliminazione di liquidi e causare gonfiore (edema);
- se ha problemi di sanguinamento (disordini della coagulazione). Il medico deve monitorare attentamente se sta prendendo dei farmaci che possono alterare la coagulazione del sangue;
- se ha problemi della funzionalità dei reni e del fegato (compromessa funzionalità renale ed epatica). In questi casi, soprattutto se è anziano, il medico deve tenerla sotto stretto controllo durante la terapia con ILMODOL ANTINFIAMMATORIO E ANTIREUMATICO (Vedere i paragrafi "Uso in persone con problemi ai reni e al fegato"). ILMODOL ANTINFIAMMATORIO E ANTIREUMATICO può alterare i risultati di alcuni esami di laboratorio per la funzionalità del fegato (test di funzionalità epatica);
- se pensa di avere un'infezione, perché questo medicinale può nascondere o peggiorare i sintomi di alcune malattie infettive (esempio sviluppo di fasciti necrotizzanti);
- se intende iniziare una gravidanza, se ha problemi di fertilità o se si sottopone ad accertamenti sulla fertilità (Vedere il paragrafo "Gravidanza, allattamento e fertilità").

ILMODOL ANTINFIAMMATORIO E ANTIREUMATICO, soprattutto ad alte dosi e per periodi prolungati, può portare ad un aumento del rischio di infarto del cuore o ictus pertanto, prima di assumerlo, si assicuri che il suo medico conosca bene il suo stato di salute. In particolare, informi il medico se:
- ha problemi al cuore (insufficienza cardiaca congestizia, cardiopatia ischemica accertata) o ai vasi sanguigni (malattia arteriosa periferica, malattia cerebrovascolare);
- soffre di pressione del sangue elevata (ipertensione);
- ha alti livelli di colesterolo o di trigliceridi nel sangue (iperlipidemia);
- soffre di diabete;
- fuma.

Interrompa il trattamento con ILMODOL ANTINFIAMMATORIO E ANTIREUMATICO ed informi il medico se, soprattutto all'inizio della terapia, manifesta i seguenti sintomi:
- sanguinamenti o lesioni allo stomaco o all'intestino, soprattutto se è una persona anziana o ha già sofferto di problemi simili;
- irritazione della pelle (rash cutaneo), lesione delle mucose o qualsiasi altra reazione della pelle, causate da gravi reazioni della pelle che possono essere anche mortali (dermatite esfoliativa, sindrome di Stevens-Johnson e necrolisi epidermica tossica).

Gli effetti indesiderati possono essere ridotti al minimo usando la minima dose efficace per la minima durata necessaria.

Bambini e adolescenti
Questo medicinale non deve essere somministrato a bambini di età inferiore ai 12 anni (Vedere il paragrafo "Non prenda ILMODOL ANTINFIAMMATORIO E ANTIREUMATICO"). ILMODOL ANTINFIAMMATORIO E ANTIREUMATICO può essere assunto da adolescenti tra i 12 e i 15 anni solo dopo aver consultato il medico.

Anziani
Se è anziano è più esposto al rischio di sanguinamenti e perforazioni a livello dello stomaco e dell'intestino, che possono essere anche fatali (Vedere il paragrafo "Uso negli anziani").

Possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.

Si possono manifestare i seguenti effetti indesiderati:

Comuni (possono interessare fino 1 su 10 persone):
sensazione di sete; aumento della percezione dei batti del cuore (palpitazioni).

Rari (possono interessare fino a 1 su 1.000 persone):
- gravi reazioni allergiche (anafilattiche) che in genere si manifestano con:
• grave ed improvviso abbassamento della pressione del sangue (ipotensione grave ed improvvisa);
• accelerazione o rallentamento del battito del cuore;
• stanchezza o debolezza insolite;
• ansia, agitazione;
• vertigine;
• perdita di coscienza;
• difficoltà a respirare o a deglutire (da ostruzione laringea o da broncospasmo);
• prurito generalizzato (specialmente alle piante dei piedi o alle palme delle mani);
• irritazione della pelle (orticaria) a volte accompagnata da gonfiore del volto, delle labbra, della gola e/o della lingua (angioedema);
• arrossamento della pelle (specialmente intorno alle orecchie);
• colorazione bluastra della pelle dovuta a carenza di ossigeno (cianosi);
• sudorazione abbondante;
• nausea, vomito, crampi all'addome, diarrea;
• febbre.
- lesioni della mucosa della bocca (stomatite ulcerativa);
- infiammazione del pancreas (pancreatite);
- perdita di peli e capelli (alopecia), sensibilità alla luce (dermatite da fotosensibilità, pseudoporfiria), gravi reazioni della pelle caratterizzate da lesioni e bolle (necrolisi epidermica tossica, eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson, eritema nodoso, epidermolisi bollosa), danni della pelle (necrosi cutanea);
- alterazione dei risultati degli esami per valutare la funzionalità del fegato ed ittero;
- depressione, senso di malessere, infiammazione delle membrane che ricoprono il cervello (meningite asettica);
- disturbi dell'attenzione, della memoria, della percezione e del ragionamento (disordini cognitivi);
- problemi al cuore (scompenso cardiaco congestizio), aumento dei battiti del cuore (tachicardia) infiammazione dei vasi sanguigni (vasculite);
- infiammazione dei polmoni (polmonite eosinofilia, alveoliti), ostruzione delle vie respiratorie (broncospasmo), gonfiore della laringe (edema della laringe), difficoltà a respirare (asma);
- aumento o riduzione dei livelli di zuccheri nel sangue (iperglicemia, ipoglicemia).

Molto rari (possono interessare fino a 1 su 10.000 persone):
- grave infiammazione del fegato (epatite);

Sono stati inoltre segnalati i seguenti effetti indesiderati:
- percezione di ronzii nell'orecchio (tinnito);
- nausea, vomito, stitichezza, flatulenza, dolore addominale, bruciore di stomaco, difficoltà digestiva (dispepsia), infiammazione dell'esofago (esofagite) e della mucosa della bocca (stomatite), diarrea, dolore all'addome (epigastrico), lesioni e sanguinamenti a livello di stomaco e intestino (ulcera peptica, perforazione e emorragie), infiammazioni del colon (colite), presenza di sangue nelle feci (melena) e nel vomito (ematemesi), peggioramento di alcune malattie dell'intestino (colite, morbo di Crohn), infiammazioni dello stomaco (gastriti);
- aumento del rischio di eventi trombotici (per esempio infarto o ictus);
- aumento della pressione del sangue (ipertensione);
- problemi al cuore (insufficienza cardiaca);
- difficoltà a respirare;
- eruzione cutanea, orticaria, lividi, sudorazione, arrossamento della pelle dovuto ad accumulo di sangue (porpora);
- problemi ai reni (nefrotossicità, epatossicità, nefrite glomerulare, nefrite interstiziale, sindrome nefrosica, necrosi papillare, insufficienza renale), presenza di sangue nelle urine (ematuria), ritenzione dei liquidi, aumento dei livelli di potassio nel sangue (iperpotassiemia);
- mal di testa, sensazione di testa vuota, sonnolenza, insonnia, convulsioni, difficoltà di concentrazione, confusione e stordimento;
- dolore e debolezza dei muscoli (mialgia);
- disturbi della vista e dell'udito;
- gonfiore dovuto ad accumulo di liquidi (edema, edema medio periferico).

Raramente possono manifestarsi:
riduzione del numero dei globuli bianchi (agranulocitosi, leucopenia, granulocitopenia), delle piastrine (trombocitopenia) e dei globuli rossi (anemia aplastica e anemia emolitica), aumento del numero di un tipo di globuli bianchi (eosinofilia) nel sangue.

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