NALOXONE CLOR.*1F 0,4MG 1ML
- Disponibilità: Disponibile
- Brand: Molteni & c. f.lli alitti spa
- Codice articolo: 029612013
Che cos’è e a che cosa serve
Naloxone Cloridrato Molteni contiene il principio attivo naloxone, appartenente alla classe degli antagonisti degli oppioidi. Agisce bloccando l'attività dei derivati dell'oppio, come morfina ed eroina.
Naloxone Cloridrato Molteni adulti 0,4 mg/ ml viene utilizzato come antidoto nelle intossicazioni acute dovute a sovradosaggio (overdose) di medicinali derivati dall'oppio (analgesici narcotici).
Naloxone Cloridrato Molteni bambini 0,04 mg/2 ml viene utilizzato nel neonato in caso di respiro irregolare e a tratti assente (depressione respiratoria) causato da assunzione di sostanze oppioidi da parte della madre prima del parto.
Cosa deve sapere prima di prendere il medicinale
Non usi Naloxone Cloridrato Molteni
- se è allergico al naloxone o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico, al farmacista o all'infermiere prima di usare Naloxone Cloridrato Molteni.
I sintomi dell'intossicazione acuta (overdose) da oppioidi sono:
- respiro irregolare e a tratti assente (depressione respiratoria);
- assenza di riflessi (stato comatoso, precoma o coma vigile e nei casi più gravi profondo);
- restringimento della pupilla dell'occhio (miosi).
Per il trattamento di questi sintomi, oltre al naloxone saranno necessarie tecniche di rianimazione, come il massaggio cardiaco, la respirazione artificiale e la somministrazione di medicinali che aumentano la pressione (vasopressori).
Naloxone Cloridrato Molteni non è efficace contro la depressione respiratoria causata dall'uso di medicinali non oppiacei.
Questo medicinale deve essere somministrato con cautela:
- se, nelle ore precedenti alla somministrazione di questo medicinale, ha avuto gravi problemi respiratori (laringospasmo);
- se soffre di problemi al cuore o alla circolazione o sta assumendo altri farmaci dannosi per il cuore.
Dopo il primo intervento il paziente deve essere trasferito in ospedale e deve essere monitorato attentamente, in quanto è possibile che ricompaiano i sintomi dell'intossicazione.
Bambini e neonati
Il naloxone può essere usato nei neonati di madri che hanno assunto una sostanza oppioide nelle 4 ore prima del parto e nei neonati che non hanno una respirazione indipendente, ma solo come terapia aggiuntiva.
Nei neonati di madri tossicodipendenti l'uso del naloxone è sconsigliato, perché può peggiorare i sintomi di astinenza e le convulsioni.
Possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Possono verificarsi i seguenti effetti indesiderati, a frequenza non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili):
- nausea.
- accelerazione del battito del cuore (tachicardia);
- aumento o diminuzione della pressione del sangue;
- vomito;
- tremore;
- convulsioni, agitazione;
- disturbi al cuore (fibrillazione, arresto cardiaco);
- accumulo di liquidi attorno al polmone (edema polmonare);
- aumento dei livelli dell'ormone della crescita;
- alterazione della sensibilità degli arti (parestesie);
- disturbi della memoria;
- difficoltà respiratorie (dispnea, ipossia e depressione respiratoria, iperventilazione);
- difficoltà della deglutizione (disfagia);
- vampate di calore, sudorazione e arrossamento;
- stimolo ad urinare (minzione);
- allucinazioni.
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazionireazioni-avverse.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.